Mi rendo perfettamente conto di non essere la persona più
adatta per commentare un tipo di
linguaggio, visto che un linguaggio l’ho inventato, il maggionese. Mi rendo
anche conto che, oltre a parlare correntemente il maggionese e aver cercato
proselitismo nella sua diffusione, parlo
anche, o meglio, capisco perfettamente, il linguaggio giovanile, non
riuscendo proprio a staccarmi da quella fase adolescenziale che mi è tanto
cara. Sono leopardianamente ancorata all’età dell' illusione. Non posso farne a meno.
Premesso ciò, in un piovoso pomeriggio milanese, dopo aver sfidato temerariamente le lacrime
del cielo cavalcando la mia bici targata BikeMI - un genialissimo lascito
dell’ormai sindaco uscito Letizia Moratti - mi sono dedicata, manco a dirlo, alla terapia dello shopping. Saldi.
Dappertutto. Entro da Zara e agguanto, chissà come mai, un paio di ballerine rosse borchiate. Scarpa più
borchia. Un matrimonio pericolosissimo
per il mio stipendio da freelance. Prendo l’ascensore per recarmi al piano
inferiore dove ci sono le casse, insieme
a due ragazzine, liceali o giù di lì. Si guardano nello specchio e poi una
dice all’altra: “oh zia, domani balzo ginna”! Il mio cervello, abituato al
linguaggio “strano”, traduce simultaneamente: “amica mia, domani mi giustifico
nell’ora di educazione fisica”. Esco dall’ascensore arricchita nell’anima,
appena prima di essere meno ricca di 30 euro anzi, 29,90, per le ballerine
rosse borchiate. Meraviglioso.
Ohdomanibalzoginna
non l’avevo proprio mai sentita. Mi piace. Devo riuscire a traslarla nella
mia realtà visto che non vado più a scuola, purtroppo. E devo aggiungerla al dizionario
dello slang giovanile milanese, da mixare, all’occorrenza, al maggionese:
-
Bella raga devo andare a fare benza
-
Minchia me ne sto andando a male
-
Quella tipa mi ha asciugato per tutto il pome
-
Oh colliamo per fare il regalo al tipo?
-
Zero, stasera non ci sto dentro a uscire
-
Minchia se fai brutto
-
Oh zì, ci sei rimasta sotto
-
Mi presti un fazzollo?
-
Mi hanno fatto una perquisa paura!
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Mi rimbalza quel robboso!
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Che sbatta!
-
Ho scavallato un ombrello a un tipello
-
Che sclero, mi ha preso la scimmia!
-
Ti ho troppo sgamato
-
Mi sto sbafando noccioline a tuono!
-
Mi piace un botto, è strabello!
-
Vai tranzollo
Uno spunto antropologico necessario
e fondamentale per i miei studi sul genere umano. Assolutamente meraviglioso.