giovedì 8 marzo 2012

Uomini & Donne parte seconda

...e gli uomini...



Ci sono i "dittatori", che hanno bisogno di vessare la loro compagna per tenerla sotto controllo, sono profondamente insicuri, non hanno alcun tipo di leadership ma pretendono di averla alzando la voce.

Ci sono gli "amici delle donne" che, pur essendo virili e chiaramente eterosessuali, si strutturano per diventare i confidenti delle pene d'amore delle amiche offrendo la loro forte spalla. Uno spirito filantropico che probabilmente cela una scarsa autostima e una necessità di rendersi utili.

Ci sono i "drogati di lavoro", ambiziosi e votati al raggiungimento dell'obiettivo professionale ad ogni costo per potersi collocare in una posizione di potere che li pone sopra gli altri. Spesso sono bruttini, secchioni e ai tempi del liceo sono stati un po' sfigati con le donne ma pensano di potersi prendere una rivincita perchè, una volta arrivati, esercitano quell'illusorio fascino che il potere e la certezza di averne gli dà. Sono circondati da super gnocche arrampicatrici, girano con macchine sportive, fanno vacanze esclusive e considerano la donna un essere inferiore, una valletta muta da esibire e incapace di pensare.

Ci sono i "mammi", che mettono al primo posto la tranquillità familiare sacrificando il lavoro e le ambizioni a favore di uno standard di vita senza sbalzi  e senza rischi. Per loro conta avere "il posto fisso", timbrare il cartellino alle 17.30, andare in vacanza sempre nello stesso posto e spesso avere una compagna in carriera che guadagna più di loro. Hanno probabilmente ricevuto un'educazione in questo senso, sono soggetti ansiosi che temono di esporsi.

Ci sono i “malati di passera” a cui l'oggetto in questione piace proprio come un feticcio da adorare. Non pensano ad altro e tutto ruota intorno a dea Passera. Spesso hanno l'atteggiamento del conquistatore, del playboy, dell'uomo che "ci sa fare". Non necessariamente sanno conquistare grazie al gradevole aspetto anzi, sono generalmente di media bellezza ma hanno soldi, ars amatoria e uno zibaldone di frasi a effetto che vanno a segno a seconda della categoria della donna-preda.

Ci sono gli uomini-donna, simili agli amici delle donne per alcuni aspetti ma con un atteggiamento più tipicamente femminile fatto di invidia, veleni, confronti e giudizi e generalmente hanno anche una scarsa capacità decisionale e organizzativa. Per loro la risposta standard è "scegli tu" "dove vuoi" "è uguale".

Ci sono i leader, decisionisti, sicuri di sè, carismatici, egocentrici, strutturati. Fingono di essere democratici per poter avere uno stuolo di adepti e riescono sempre ad ottenere ciò che vogliono.

Ci sono i nerds, molto intelligenti, razionali e pratici ma con un assoluto ritardo sociale. Sono totalmente incapaci di relazionarsi e spessissimo avulsi dalla realtà circostante.

Ci sono i neanderthal, maschi ignoranti allo stato puro, tutti muscoli calcio in tv con birra (rutti compresi) e patatine, discoteca ed estati a Formentera o a Milano Marittima.

Ci sono i radical chic figli di papà che vogliono a tutti i costi essere anticonformisti senza esserlo veramente, vanno in vacanza a giugno o a luglio perchè in agosto "fa troppo milanese bauscia", scelgono il sud della Sardegna perchè la Costa Smeralda fa rabbrividire dal disgusto, vestono easy chic mettendo la giacca sopra la t-shirt, i jeans sdruciti e le Havaianas e, d'inverno, rigorosamente il cashemere, comprano il vino solo in enoteca e la carne solo dal macellaio di fiducia, si sentono di gran lunga più intelligenti e più capaci degli altri, considerano le persone normali "plebaglia" e "volgo ignorante", vogliono fare i direttori generali senza sbattersi e sono simili in tutto e per tutto al loro corrispettivo femminile con un'aggravante: nella donna l'atteggiamento di totale ipocrisia è più tollerato.

Ci sono i tirchi, nel portafoglio e nel cuore. Vanno a bere un caffè con una donna e dividono il conto a metà, si sentono male al pensiero di dover offrire una cena, lavorano per accumulare e non si godono la vita.

Ci son i "ganassa" che hanno un costante bisogno di ostentazione. Tutto ciò che fanno è magnifico, tutto ciò che toccano è da Re Mida, tutto ciò che hanno è "di più".

E poi ci sono i maschi, un connubio di virilità, generosità d'animo, intelligenza, senso dell'umorismo, cultura ed equilibrio.

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